Erica Mai

Una piccola digressione al genere Fantasy, anzi, forse per i miei standard più fantasy di questo eh eh eh. Il fascino del racconto erotico si affaccia per la prima volta in questo blog, ma credo che questa autrice lo meriti.

giulia-nuda-e-corrottaNicol è sposata con Jacopo e conduce una vita regolamentata dal suo piccolo albergo sulla laguna veneziana, vicino a Chioggia. Trascurata dal marito, dedito al suo impegnativo lavoro, è alla ricerca di un’avventura extraconiugale. È tentata da Leo, il compagno della sorella maggiore, ma per evitare complicazioni familiari, preferisce frequentare una balera sulla spiaggia, dove incontra il virile Filippo che mette a dura prova la sua precaria fedeltà. Nicol è in bilico sopra un filo sottile, reso ancora più scivoloso da Giulia, la sua giovanissima collaboratrice. È proprio quest’ultima, maliziosa e amorale, a condurre l’inquieta sposina verso il baratro della perdizione: Nicol è lentamente soggiogata dalla diabolica personalità di Giulia e comincia a lasciarsi andare, consumando l’adulterio con l’uomo che tentava di evitare. In un vortice sfrenato dei sensi, dove i ruoli si rovesciano calpestati dall’individualità dominante, la bionda collaboratrice giocherà con la sessualità dell’ingenua padrona, dimostrandole quanto ancora deve imparare sulle capacità persuasive di una femmina.
*** Questa è la prima avventura di Giulia ***

E’ la prima volta che leggo un racconto erotico e, grazie a questa giovane e promettente autrice, non sarà l’ultima.
Mi sono approcciato alla lettura con un po’ di pregiudizi, pensando di trovarmi impelagato in descrizioni volgari senza alcuna connessione logica. Allora vi chiederete perché ho acquistato questo racconto?
Semplice, ho avuto modo di leggere un’intervista di Erica dove le sue risposte mi hanno talmente incuriosito che non ho potuto fare a meno di andare a vedere di cosa fosse capace.
Ed eccomi qui, piacevolmente sorpreso per la bravura dell’autrice nel descrivere con una semplicità disarmante scene di difficile rappresentazione, le parole scorrono veloci e le immagini sfiorano l’immaginazione del lettore come carezze. In poche pagine l’autrice descrive le fantasie di una moglie trascurata, un lato oscuro presente in ciascuno di noi che in questa storia prende il sopravvento e diventa reale. La figura di Giulia è ipnotica, trascina il lettore proprio dove l’autrice vuole condurlo: è la donna che ogni uomo brama e che ogni donna teme e la protagonista non rimane immune al suo fascino. Sarà perché è ambientato in posti a me cari, sarà perché la storia riesce a coinvolgere il lettore emotivamente (sì, potrebbe accadere anche a te o alla tua compagna, magari proprio in questo momento), sarà perché eccitante e coinvolgente senza essere volgare (per usare le parole di Erica), sarà per un finale sorprendente, sarà per tutto questo che ho deciso di scrivere questa recensione?

No, in verità Erica ha scritto una storia che ti fa pensare e anche solo per questo vale la pena leggerla.