Prima di iniziare questo articolo vorrei chiedere a chi mi legge di supportare e condividere questo blog e la pagina Facebook: https://www.facebook.com/LEra-della-Luna-Rossa-Il-sigillo-di-Aetherea-743237725762608/
Forza amici/amiche, lettori/lettrici, è giunto il momento di dare un’accelerata perché con l’ultima bellissima recensione ad opera di Simona Trivisani e pubblicata nel suo blog “a me piace LEGGERE” perfino io comincio a credere di avere scritto qualcosa di decente!
Però abbiate ancora un attimo di pazienza, vorrei spiegarvi il titolo di questo articolo.
Siamo a Settembre e come il mio piccolo grande guerriero ha iniziato il secondo anno di materna, la mia principessina ha superato alla grande l’inserimento al nido! E io sono un babbo felice con una moglie e mamma eccezionale che si sbatte H24 per organizzare tutta la famiglia 🙂
E ai primi giorni di scuola mi ci sento anche io, perché nella vita non si finisce mai di imparare e rimettersi in discussione e, soprattutto a quasi quaranta anni, cambiare a 360 gradi non è per niente facile. Ebbene, dopo 6 mesi di disoccupazione e 9 mesi di nuova formazione nel campo della ricerca clinica, ecco che dal primo settembre sono ritornato a pendolare a Siena con tanto entusiasmo e voglia di fare bene! Le giornate sono mille volte più stancanti, iniziano la mattina alle 6 e 30 terminano alle 21 e 30 perché, udite udite, arriva il terzo motivo per cui mi sento come se fossi nuovamente seduto al banco di fronte a una lavagna vuota.
Già perché, vuoi per motivi di salute (analisi sballate), vuoi per salvaguardare l’apparenza (uomo di panza, uomo di sostanza) ho ricominciato la preparazione a secco (Cross-Fit con il mitico GIG) con i miei compagnucci di squadra (FIRS) con l’obiettivo di partecipare alle selezioni per la nazionale e guadagnarmi una convocazione per l’EUROPEO di RUGBY SUBACQUEO che si terrà a Budapest a luglio 2017. Purtroppo non credo che riuscirò a rispondere alla convocazione per la coppa campioni che si giocherà a Berlino il 25-27 Novembre 2016, torneo Open che accoglierà anche squadre extra-europee come USA, Venezuela, Colombia e Australia. Che ne dite? A QUARANTA anni sarebbe un bel traguardo non credete? Però la strada è lunga e costellata di sudore e fatica… non so se riuscirò a mantenere i buoni propositi per un anno intero!
E quindi, per concludere in bellezza, ecco che tra poco inizierà tutto il percorso per la pubblicazione del mio secondo romanzo ma soprattutto il banco di prova riservato dalle recensioni di blogger molto seguiti! Il sollievo che provo quando IL SIGILLO DI AETHEREA riceve recensioni come quelle di Simona (e sono già tante, tutte fantastiche e raccolte nella pagina “recensioni” di questo blog):
mercoledì 14 settembre 2016
Il sigillo di Aetherea – di Pietro Ferruzzi
ho letto velocemente questo libro e la storia mi ha molto appassionata.
si tratta di un classico fantasy, dal sapore genuino, la scrittura chiara e fluida e un buon ritmo.
la storia ha una giusta dose di azione, anche se inizia un po’ lento, e ci sono molti personaggi, (cosa che personalmente non amo molto..gusti personali) ma lo scandire delle vicende è chiaro, quindi è discretamente facile stargli dietro.
ho trovato che i dialoghi siano abbastanza verosimili e con la giusta dose di ironia.
voi mi chiederete: cosa significa “abbastanza verosimili”? significa che i protagonisti non parlano in maniera troppo composta, troppo impostata, sono conversazioni che una qualunque persona può intraprendere con chiunque.
ho trovato fantastica l’ambientazione della foresta, le descrizioni non sono troppo piene di fronzoli e sono ben dosate, cosa che lascia spazio all’immaginazione del lettore.
la trama è originale e ben sviluppata, il libro scorre facilmente e la lettura non risulta mai noiosa.
è raro trovare un uomo che esprima così tanta fantasia, di solito i migliori romanzi fantasy sono scritti da donne, ma devo davvero fare i complimenti a questo autore che non ha niente da invidiare alle colleghe!
un bel libro, che lascia il lettore soddisfatto dell’avventura appena vissuta!
ovviamente non posso che consigliarne la lettura!
complimenti Pietro, complimenti davvero, sei riuscito a catturare il mio interesse di lettrice!