Intanto sono sopravvissuto all’emozione, e questo può definirsi un primo successo; poi la location era molto bella e grande con il personale della biblioteca di Pontedera che è stato gentilissimo cercando fin da subito di mettermi a mio agio, e anche questo ha aiutato. Lo stand era ben organizzato con la novità “Il Sigillo di Aetherea” in primo piano, terzo punto positivo.
Passiamo adesso alle note dolenti… Per motivi “familiari” ho potuto fare la presentazione soltanto la mattina alle 11 praticamente come apertura dell’evento e, come immaginato, a parte molti laboriosi studenti, c’erano poche persone che si aggiravano per gli stand. Aggiungiamo un segno meno sul taccuino…
Andiamo all’evento: Massimiliano Bertelli ha presentato la giornata introducendomi e, vuoi perché ero convinto che iniziasse a parlare il relatore (Riccardo Capecchi), vuoi per l’esiguo pubblico che forse un cartonato avrebbe accesso più entusiasmo, mi sono subito incartato passando goffamente la patata bollente a Riccardo che si è dimostrato eccezionale nel gestire la situazione (togliamo altri due punti).
Dopo la sua introduzione all’opera abbiamo continuato in scioltezza con botte e risposte di primo piano, addirittura una domanda dal pubblico (tra l’altro molto pertinente e alla quale ho risposto più che volentieri) e timido applauso finale. E’ bastato cominciare a parlare del libro che l’entusiasmo ha valicato qualsiasi ostacolo, dalla timidezza al dispiacere di non aver avuto molto seguito. Questo lo possiamo definire un punto a favore! In conclusione, la giornata si è comunque dimostrata positiva, ha messo in evidenza alcune mie potenzialità e vari limiti. Farò tesoro di questa esperienza e per le prossime presentazioni cercherò di colmare al meglio le lacune emerse sabato scorso.
Infine, ma non per questo meno importante, non potrò mai smettere di ringraziare Riccardo per essersi accollato una responsabilità alquanto delicata e anche Filippo Gerola per essere venuto insieme a me da Firenze e aver scattato le bellissime foto che accompagnano questo articolo! Una menzione anche per Giulia, che è stata tutto il giorno allo stand cercando di rincuorarmi per quanto possibile. A tutti voi grazie di cuore.